Il poker è un gioco da maschi? Quante volte avete sentito dire questa stupidaggine? Il poker sportivo, così come quello tradizionale, i video poker, o altri giochi di carte e da tavolo, non sono solo per uomini. A dimostrarlo c’è una giocatrice in particolare, Annette Obrestad. Ed è proprio di lei che parleremo nel corso dei prossimi paragrafi così da farvi capire che prima di tutto nel gambling anche le donne possono fare la differenza. Inoltre, cercheremo anche di trarre alcuni consigli dalla vita di Annette Obrestad.
Prima di tutto, però, dobbiamo capire com’è diventata famosa e la sua storia.
Annette Obrestad: Campionessa dal Nulla
Annette è una giocatrice di poker professionista nata a Sandnes, in Norvegia, il 18 settembre del 1988.
Il rapporto con il gioco del poker diventa subito forte e neanche maggiorenne è una delle migliori giocatrici online riuscendo a vincere cifre incredibili. Basta considerare che tra settembre 2006 e febbraio 2007 ha vinto quasi un milione di dollari giocando su diversi siti.
Il suo primo successo dal vivo a livello europeo arriva nel 2007 quando ha incredibilmente vinto il Main Event delle World Series of Poker Europe. Tra l’altro, quella del 2007 che si è tenuta a Londra è stata la prima edizione di questo particolare evento nato come una sorta di espansione totalmente europea delle World Series che, invece, si tengono a Las Vegas.
Tornando ad Annette Obrestad, la sua vittoria è stata incredibile perché prima di allora non era una giocatrice famosa. Anzi, probabilmente in molti non sapevano neanche chi fosse. In secondo luogo, parliamo di una ragazza giovanissima che non aveva neanche compiuto 19 anni.
Detiene, infatti, il record come giocatrice più giovane ad aver mai vinto un braccialetto nelle World Series. In finale arriva al testa a testa contro il gallese John Tabatabai. Il premio era di un milione di sterline.
Oltre al premio in sé, è stata probabilmente la fama ottenuta con questa straordinaria vittoria a cambiarle la vita. Dopo il successo, infatti, sono arrivati gli sponsor a contendersela e a far sì che Annette giocasse ai tavoli più importanti del mondo con il loro brand.
Il Prosieguo della Carriera di Annette Obrestad
La vittoria di Londra nel 2007 non è stato l’unico traguardo di rilievo ottenuto da Annette nella già lunga carriera, nonostante ad oggi non abbia neanche 35 anni. Sempre nel 2007, infatti, ha ottenuto un secondo posto nell’European Poker Tour di Dublino.
A questo poi, si aggiungono due piazzamenti a premio nel World Poker Tour. Insomma, ha dimostrato che la vittoria di Londra non è stata assolutamente un caso e che ha tutto il diritto di poter stare tra i migliori giocatori al mondo.
Il Periodo Buio
Come tutti i più importanti giocatori, anche Annette Obrestad ha avuto un periodo non certo facile nel mondo del poker. E non c’è da meravigliarsi per una serie di ragioni.
La prima è che nessuno può mai avere la certezza di vittoria. Sebbene nel poker, molto di più rispetto a tanti altri giochi di carte, contino abilità e strategia, è sempre necessario avere un po’ di fortuna. In caso contrario, infatti, anche il miglior giocatore al mondo non potrà garantirsi la vittoria.
In secondo luogo, parliamo di una ragazza che nel 2007 non aveva neanche 19 anni. Un’età difficile soprattutto quando si finisce nel vortice della notorietà e la propria vita cambia da un momento all’altro.
Il terzo motivo, poi, riguarda la mancanza di stimoli. Quando ad appena 19 anni si vince il primo grande torneo internazionale a cui si partecipa, è davvero difficile sperare in qualcosa di meglio. Ed è stata la stessa Annette Obrestad a dirlo nel corso di un’intervista: “Quando ho vinto il Main Event a Londra mi sono detta: Cos’altro mi rimane da fare?”.
Annette Obrestad Oggi
La giocatrice norvegese non si è però persa d’animo ed ha continuato a fare quello che le riesce meglio, ovvero giocare a poker. E i risultati, ottenuti in particolare nel poker online, sono incredibili. Continua, infatti, a vincere tornei su tornei e, ovviamente a guadagnare denaro.
Obrestad, poi, è anche cresciuta dal punto di vista umano ed ha imparato a gestire meglio il denaro. Naturalmente, come detto in precedenza, non deve essere stato facile per una giovanissima giocatrice riuscire a gestire tutto, anche l’enorme quantità di denaro che iniziava a guadagnare. E, ovviamente, quando si diventa ricchi da un momento all’altro è molto semplice lasciarsi andare a qualche sfizio. Nel corso degli anni, però, la norvegese ha imparato a gestirsi.
La gestione è un aspetto che per i giocatori è importante. Questo perché devono far fronte a periodi fortunati che, però, si alternano con altri bui in cui la ruota non gira nel verso giusto.
Curiosità Su Annette Obrestad
Uno degli aneddoti più particolari su Annette Obrestad è la vittoria ottenuta nel corso di un torneo online giocato prima ancora di diventare famosa e con circa 180 partecipanti. La norvegese, infatti, riuscì a vincerlo senza guardare mai le sue carte o quasi. Obrestad, infatti, stabilì di giocare utilizzando come punti di riferimento le immagini degli avatar e il loro stile al tavolo.
Le uniche occasioni in cui ha guardato le carte sono state quando c’era da decidere se andare All-in.
Conclusione
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