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Cos’è il Calcio a 5? Eccolo Spiegato

calcio a 5

Il calcio a 5 è uno degli sport più praticati soprattutto a livello amatoriale, ma anche i suoi campionati professionistici stanno assumendo sempre più valore. A dimostrarlo, ad esempio, ci sono i tantissimi tifosi che seguono i loro beniamini nei palazzetti e anche le scommesse calcio a 5 che aumentano giorno dopo giorno. Ed è la conferma di come anche gli appassionati di betting stiano iniziando a conoscere ed apprezzare questo gioco. 

Per le persone che non conoscono bene questa disciplina non c’è da preoccuparsi. Abbiamo realizzato la seguente guida proprio per darvi tutte le informazioni più importanti su questo gioco. Prima, però, iniziamo a capire dove e quando è nato il calcio a 5, ed anche il perché. 

Calcio a 5: Cosa Sapere

Storia

Il calcio a 5 nasce, ovviamente, come variante del calcio visto che segue gran parte delle regole. Ma il modo in cui è nato è abbastanza curioso. Il gioco nacque precisamente a Montevideo (Uruguay) nel 1930. Si deve la sua invenzione ad un professore di una scuola, Juan Carlo Cerini. Questi, infatti, aveva l’esigenza di far giocare i suoi alunni in una palestra molto piccola o sui campi di pallavolo e basket. E perciò decise di provare una variante del calcio in cui ci fossero meno giocatori visto lo spazio ridotto. 

Ecco quindi che arriva l’idea. Cerini, infatti, creò questo gioco basandosi sul calcio, ma anche su altri sport come il basket e la pallamano. Da ognuno di essi, infatti, estrapolo qualche regole, ad esempio il numero dei giocatori e la durata dei tempi (pallacanestro) e dimensione del campo (pallamano). Come potete immaginare, il gioco fu davvero un successo incredibile e da quel momento la sua diffusione fu praticamente inarrestabile. 

Nel 1933 furono definitamente messe nero su bianco le regole di questo nuovo gioco ed immediatamente si iniziò a praticarlo in tutto il Sud America. In particolare, ebbe un grandissimo successo in Brasile anche perché i ragazzi delle favelas erano già soliti giocare ad uno sport molto simile. 

Il Nome

Il vero nome del calcio a 5, conosciuto in Italia anche come calcetto, è in realtà Futsal e deriva dall’unione di due parole, ovvero “Futbol” e “Salon”, ovvero struttura al coperto. La vera particolarità di questa disciplina, infatti, è che può essere praticata anche nelle strutture coperte e nei palazzetti e questo lo rende uno sport davvero universale visto che non c’è bisogno di particolari condizioni atmosferiche favorevoli. 

Naturalmente in diversi paesi del mondo, poi, ha assunto un nome diverso così come successo in Italia, dove anche dal punto di vista lessicale è visto come una variante del calcio, in versione più piccola. 

Le Regole del Calcio a 5

Ora che abbiamo visto come è nato e perché si chiama così, passiamo a conoscere quali sono le principali regole del calcio a 5, il campo e alcune informazioni da conoscere, soprattutto se si è appassionati di scommesse

Giocatori, Tempi e Campo

Come puoi intuire facilmente dal nome, in questo sport si gioca in cinque per squadra tra cui un portiere. In totale, quindi, in campo ci sono 10 giocatori. Il campo è più piccolo da quello del calcio e può cambiare anche la superficie su cui si gioca. In merito a quest’ultima, infatti, ci sono due diverse tipologie, dettate anche dal fatto se si gioca all’esterno o all’interno. 

Nel caso in cui si giochi in campi aperti, infatti, sarà utilizzata l’erba sintetica. Nel caos in cui, invece, si giochi indoor, ovvero al coperto, allora ci potrebbe essere o l’erbetta sintetica oppure il parquet. Questa è una differenza molto importante da conoscere perché la tipologia di superficie su cui si gioca incide molto sulla giocabilità, sulla velocità del pallone e, soprattutto, sulle scarpette che bisogna usare per avere la miglior condizione di gioco. 

Le misure del rettangolo di gioco, possono andare da 25 metri di lunghezza e 12 di larghezza fino ad un massimo di 42 metri di lunghezza e 25 di larghezza. Oltre alle linee che delimitano il rettangolo di gioco, poi, c’è la linea del centrocampo in cui si trova anche il cerchio con al centro il dischetto del calcio d’inizio. In entrambe le parti del campo, poi ci sono due mezzelune che rappresentano le aree di rigore. 

Infine, sul vertice alto dell’area di rigore e in un punto a sei metri di distanza verso il centrocampo, ci sono due dischetti. Il primo servirà come punto di riferimento per battere i calci di rigore. Il secondo, invece, per i tiri liberi. 

Due Tempi Regolamentari

Le partite durano 40 minuti suddivisi in due tempi da 20 minuti ciascuno. Attenzione ad un dettaglio, però, e cioè che i tempi sono effettivi. Questo significa che il cronometrista a bordo campo, fermerà il tempo ogni volta che il pallone non è in gioco. Questa è una delle più grandi differenze con il soccer, così come avranno intuito i giocatori di scommesse calcio. Nel calcio, infatti, il cronometro è continuo, anche se i giocatori stanno discutendo o perdendo tempo per recuperare energie. Nel calcio a 5, invece, si saranno giocati esattamente 40 minuti. 

Le Altre Regole del Calcio a 5

Come nel calcio, poi, l’obiettivo è quello di segnare almeno un gol in più degli avversari per vincere la partita. Il pallone non può essere colpito con gli arti superiori. Ovviamente questa regola non vale per il portiere che, però, qualora volesse andare in avanti per sostenere i compagni di squadra (cosiddetto portiere volante o di movimento), dovrà sempre colpire il pallone come gli altri calciatori. 

Ci sono rimesse laterali, calci d’angolo e anche ammonizioni ed espulsioni, indicati con i cartellini gialli e rossi. Nel calcio a 5 l’espulsione è definitiva, di conseguenza chi viene cacciato fuori dall’arbitro non potrà più farvi ritorno.