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Campionato Formula 1 2024 – prima parte

La stagione di Formula 1 2024 è pronta a partire e gli appassionati possono iniziare a scaldare i motori.

A marzo, infatti, si svolgerà il primo Gran Premio della stagione e si partirò dal Bahrein. In totale, si avranno 24 gare, il numero più alto della storia. Sarà, perciò, una stagione frenetica durante la quale i piloti gireranno il mondo. Il tempo tra una gara e l’altra sarà solitamente di due settimane. Non mancheranno occasioni, però, in cui si correrà anche per due o tre settimane consecutive.

Il campionato di Formula 1 2024, poi, vedrà due maxi pause. Una ad agosto, mentre l’altra tra la fine di settembre e ottobre. Saranno le occasioni per ricaricare le batterie e dare una sistemata ai vari assetti delle auto.

I Team e i Piloti

Al prossimo campionato prenderanno parte dieci squadre. Parliamo della Red Bull campione in carica, la Mercedes, Ferrari, McLaren, Aston Martin, Alpine-Renault, Williams, RB-Honda, Sauber e Haas. Il campione in carica è Max Verstappen che guiderà ancora una Red Bull e che parte ancora una volta favorito.

Dopo i risultati straordinari della scorsa stagione, in pochi credono che il dominio Red Bull possa essere interrotto. Nella precedente stagione la Red Bull ha ottenuto il doppio dei punti rispetto alla seconda in classifica, la Mercedes, nella classifica Costruttori. Attualmente le scommesse Formula 1 2024 sembrano credere nel proseguire della Red Bull nelle prime posizioni del campionato.

I sue due piloti, invece, si sono piazzati al primo e al secondo posto. Oltre al già citato Verstappen, anche Perez ha conquistato ottimi risultati terminando la sua stagione davanti ad Hamilton. A proposito del pilota inglese, il campionato di Formula 1 2024 sarà l’ultimo che lo vedrà a bordo della Mercedes. A partire dal 2025, infatti, entrerà a far parte della scuderia Ferrari.

Modifiche al Regolamento Formula 1 2024

Dal punto di vista del regolamento, ci saranno davvero poche modifiche. Fino alla stagione 2025 si proseguire senza grandi introduzioni.

Ad esempio, nell’utilizzo delle gomme viene eliminata la mescola C0. Anche se in realtà, bisogna dire che non è mai stata usata nel 2023.

Una delle principali novità che, invece, è sull’abitacolo. Gli organizzatori hanno introdotto la possibilità di inserire uno Scoop sotto la sedia del pilota. In pratica, serve a raffreddare la temperatura all’interno della vettura. La scelta è nata dopo i tanti problemi riscontrati nel Gran Premio del Qatar della scorsa stagione. I piloti hanno seriamente rischiato di sentirsi male a causa del calco. Stroll, Ocon e Sargeant, ad esempio, hanno avuto dei problemi, per fortuna lievi.

Tra le introduzioni più importanti c’è quella che riguarda lo Sprint, ovvero la particolare tipologia di qualificazione. Il numero degli eventi non cambierà e saranno sempre sei nel corso del campionato Formula 1 2024. Parliamo dei GP di Cina, Miami, Austria, Stati Uniti, San Paolo e Qatar. Rispetto all’anno scorso, però, cambia la formula. In particolare, la fase di prove libere resterà al venerdì, ma si sposta il giorno di qualifica. Non sarà più il venerdì, ma tutto sarà trasferito al sabato mattina. Per la gara, invece, resterà tutto invariato.

DRS

Il Drag Reduction System è una delle novità che negli ultimi ha fatto più parlare di sé. A partire dal campionato di Formula 1 2024 sarà possibile utilizzarlo sia dopo la partenza, o la ripartenza dovuta alla presenza di Safety Car. Ma non più dopo due giri, come succedeva lo scorso anno, ma dopo un solo giro.

La decisione è stata presa dopo il successo della sperimentazione avvenuta negli anni precedenti. In particolare quelle delle prove Sprint del 2023, andata a buon fine.

Multe e Ricorsi

Infine, ci sono le ultime novità di cui vogliamo parlarvi nel nostro approfondimento sul campionato mondiale di Formula 1 2024. Si tratta del diritto di revisione delle scuderie e le multe.

Per quanto riguarda quest’ultime, il limite di multa applicabile a ogni pilota viene incrementato, e anche di parecchio. Si passa dai 250 mila euro previsti fino all’anno scorso a ben 1 milione di euro. Tutti i piloti, quindi, dovranno stare molto più attenti a come si comportano in gara e alle dichiarazioni che rilasciano.

Le scuderie, poi, avranno solo quattro giorni di tempo per poter usufruire del loro diritto di revisione. Ci riferiamo alla possibilità di ricorrere contro le decisioni dei giudici sportivi. Fino al 2023 i team avevano quattordici giorni di tempo.

Conclusione

Formula 1 2024

Siamo alla fine del nostro articolo di approfondimento su tutto ciò che riguarda il mondo della Formula 1 2024. In particolare, abbiamo cercato di portare l’attenzione sul campionato, le squadre e i piloti partecipanti. Inoltre ci siamo soffermati su alcune delle novità introdotte.

Ora, perciò, non resta che sedersi comodi e gustarsi lo spettacolo che offrono le monoposto. Tutti sperano che quest’anno la lotta sia più agguerrita e che le scuderie possano in qualche modo fermare il dominio Red Bull. Saranno solo le piste, però, a dirci se i meccanici e gli ingegneri Mercedes e Ferrari su tutti, saranno stati in grado di recuperare il gap visto lo scorso anno.

Nel frattempo, se volete continuare a restare aggiornati sul mondo della Formula 1 2024 e dello sport in generale, seguite il nostro blog. All’interno troverete le principali news redatte dai nostri esperti del settore.

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