L’Italia è da sempre un paese di giocatori ma anche di casinò terrestri. Non a caso, la prima struttura inaugurata al mondo in cui si poteva puntare era in Italia, precisamente a Venezia. Nel corso del tempo, però, ci sono sempre state aspre questioni sul fatto di autorizzare o meno il gioco in Italia. E, infatti, tra l’Ottocento e il Novecento i vari regolamenti regionali e le leggi statali ne hanno spesso impedito lo sviluppo. Nonostante questo, però, in Italia abbiamo splendide case da gioco tra cui quella di cui parleremo in questo articolo e cioè il casinò di San Vincent, anche conosciuto come Casino de la Vallée.
Nei successivi paragrafi innanzitutto vi spiegheremo come si è evoluta la questione legale sui casinò in Italia. Poi vedremo qualche cenno sulla storia di questa struttura, i giochi disponibili e anche alcune info utili da conoscere prima di evitare spiacevoli sorprese.
Casino in Italia
Come detto, negli ultimi decenni il gioco d’azzardo in Italia è stato vietato, ma allora perché abbiamo delle case da gioco. Oltre al casino di San Vincent, infatti, troviamo quello di Sanremo, Campione e di Venezia. Nella città lagunare, a dir la verità, ci sono due strutture che fanno capo alla stessa società. Una è situata al centro città sul Canal Grande ed una fuori dal centro, in prossimità dell’aeroporto Marco Polo.
Il motivo è abbastanza semplice. Questi casino operano con una speciale deroga creata appositamente per loro. In pratica, il Governo si era reso conto che i giocatori andavano fuori Italia per giocare portando così il loro denaro in strutture che pagavano le tasse in Francia, Slovenia, Svizzera e così via.
Per limitare questo flusso di denaro, quindi, si è pensato di dare la possibilità a società di aprire un casinò a patto che si trovasse sui luoghi di confine. In questo modo, quindi, non si legalizzava il gioco nel resto del paese, si evitava che le persone andassero all’estero per giocare e se ne traevano dei benefici anche dal punto di visto turistico ed economico.
Uno di questi è il casinò di San Vincent che sorge in Valle d’Aosta, a pochi passi da Svizzera e Francia.
Storia del Casino di Saint Vincent
La storia di questo live casino nasce nel 1921 quando l’allora sindaco della città, Elie Page chiese al Prefetto di avere la possibilità di aprire una casa da gioco a Saint Vincent. L’obiettivo era aprire una roulette, quindi tavoli di questo gioco per i mesi estivi, così da aumentare l’offerta per i turisti che provengono sia dall’Italia che dall’Estero. Il permesso fu dato e il casino di Saint Vincent venne aperto lo stesso anno.
Fu nuovamente chiuso nel 1940 a causa dell’entrata nella Seconda Guerra Mondiale dell’Italia. Ancora Elie Page, divenuto nuovamente sindaco della città, nel 1945 chiede il permesso di riaprire la casa dal gioco al Ministero dell’interno che però non rispose. L’anno dopo il permesso fu accordato da Federico Chabod, allora presidente della regione Valle d’Aosta.
Giochi nel Casino di Saint Vincent
La scelta di giochi disponibili nel Casinò di Saint Vincent è sicuramente ampia e completa. Se siete degli appassionati di slot machine troverete un’intera sezione dedicata a questo gioco con tutti i dispositivi più famosi. Inoltre, ci sono anche tantissimi giochi con jackpot progressivo.
Dal punto di vista dei giochi di carte e da tavola, la scelta è altrettanto ampia. Troviamo tantissimi tavoli di blackjack e potrete scegliere anche in base al valore minimo e massimo della puntata. Per la roulette, invece, troviamo la variante francese e quella americana in cui ci sono lo 0 e il doppio 0.
Il poker è uno dei protagonisti con svariati tavoli di Texas e della versione caraibica. A completare la gamma di giochi troviamo lo Chemin de fer, i Dadi e il Punto banco.
Inoltre, per chi non volesse sedersi ad un tavolo con altre persone, ci sono anche gli stessi giochi appena citati, ma in modalità elettronica.
Info Utili per Accedere al Casinò di Saint Vincent
Se siete interessati a puntare su uno dei più popolari giochi che troviamo all’interno di questa struttura, ci sono una serie di informazioni che bisogna conoscere. In caso contrario, infatti, rischiereste di fare un viaggio a vuoto e di non poter entrare nel sito.
Prima di tutto, la sala slot è aperta tutti i giorni della settimana a partire dalle dieci del mattino fino a tarda notte. La sala dedicata ai giochi di carte e da tavola è anch’essa aperta sette giorni su sette, ma l’orario di apertura è fissato alle 15:30.
Ovviamente, sappiate che l’ingresso è consentito esclusivamente ai giocatori che hanno almeno 18 anni. All’ingresso, infatti, vi sarà richiesto un documento d’identità valido e nel caso in cui non l’abbiate, o siate ancora minorenni, non potrete accedere alla struttura.
L’ingresso, poi, è gratuito ma c’è una sorta di carta fedeltà con cui ottenere premi e vantaggi.
Infine, vogliamo soffermarci su un altro punto importante, ovvero l’abbigliamento. Quando si accede ad una casa da giochi, e questo vale anche per il casinò di Saint Vincent, c’è un dress code. In realtà, non è previsto un abbigliamento specifico, ma è importante che siate vestiti in maniera decorosa. Inoltre, meglio evitare ciabatte, canottiera e pantaloni corti.
Conclusione
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