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Il gioco e la superstizione

A chi non è mai caduta una tazzina di sale qualche volta? Chi non ha mai rotto uno specchio o visto un gatto nero attraversargli la strada? In più, vi siete resi conto che oggi è venerdì 17?? Meglio non giocare al casinò, rischiereste di tornare a casa a mani vuote.

“Fortunato al gioco, sfortunato in amore” è un mantra che si ripete in Italia da tempo inmemore. Effettivamente questo detto trova riscontro in moltissime persone, tanto che alcuni di noi si trovano constretti a scegliere tra il tavolo verde o un partner accanto.

È certo che nessuno sia completamente libero dalla superstizione, in quanto questa fa parte integrante delle nostre tradizioni. Moltissimi seguono ancora i consigli delle nonne, munendosi di oggetti “magici”o seguendo i soliti rituali atti a proteggersi dalla mala sorte e attirare la fortuna. Dal tenere in casa un ferro di cavallo appeso al muro a incrociare le dita, ognuno ha il suo rituale o oggetto magico al quale affidarsi regolarmente prima di un esame importante, di un colloquoio di lavoro, o di giocare alla roulette.

Tra le persone più superstiziose al mondo troviamo di certo gli amanti delle scommesse e del gioco d’azzardo. Gli oggetti della fortuna preferiti dai giocatori di casinò, ci sono sicuramente amuleti e talismani ai quali rivolgersi prima di una puntata importante. NetBet Casinò questo lo sa, ed è per questo che vi presentiamo una lista dei rituali più comuni dei giocatori d’azzardo. In certi casi, alcuni degli oggetti più utilizzati dai giocatori per attirare la fortuna, sono in realtà oggetti più conosciuti come dei veri e propri porta iella, come il color giallo o puntare sul numero 13. Tutto dipende dalla mente umana, e la mente può essere una delle chiavi del risultato finale. Come accade spesso gli scommettitori che vincono una grossa somma dopo un rituale superstizioso, saranno molto più inclini a convertire quel rituale sporadico in una vera e propria routine da rispettare rigorosamente.

OGGETTI E RITUALI PER ATTIRARE LA FORTUNA

Alcuni preferiscono oggetti da afferrare durante la partita, altri compiono una serie di rituali prima di cominciare a giocare, altrettanti si cimentano in entrembe le cose. Non è strano vedere “vestiti da gioco stravaganti”, come cappelli, amuleti legati alla mano, pantaloni di un certo colore, colletti alzati, nei casinò di tutto il mondo. Questi che vi proponiamo, sono sicuramente i più gettonati dai giocatori:

  • Zampa di coniglio – Si crede che porti buona fortuna e protezione in molte culture e dev’essere quella posteriore sinistra. Inoltre, per attivare la buona fortuna, bisogna strofinarla.
  • Passare il biglietto della lotteria sulla pancia di una donna in cinta – La nascita di un figlio è da sempre sinonimo di abbondanza e ricchezza.
  • Stare in piedi – Alcuni giocatori rimangono in piedi per tutta la durata della partita, per paura di rilassarsi e perdere le proprie vincite.
  • Guardare dall’altro lato o chiudere gli occhi – E chi non lo ha fatto almeno una volta!
  • Incrociare le dita – quando eseguiamo questo gesto scaramantico stiamo in realtà simulando un rituale in voga dai primi anni del cristianesimo. Il gesto simboleggia una croce, per proteggersi dal peccato e attirare buona sorte.
  • Contare le tue vincite al tavolo – Non solo questa pratica è sinonimo di cattivo gusto, ma è anche considerata un rituale porta iella. Infatti, oltre all’insolenza di mostrare la quantità dei propri guadagni ai giocatori rivali, il detto popolare dice che “l’orgoglio arriva prima di una caduta”.

NAPOLI

Napoli, è conosciuta come la città della superstizione e della magia. Alcuni dei rituali più conosciuti dei napoletani sono relazionati con il gioco del Lotto. Inoltre, i partenopei hanno un metodo infallibile per vincere, scritto in un libro chiamato “Smorfia” (che deriva da Morfeo, il dio greco del sonno). Questo libro è una specie di dizionario che aiuta le persone ad associare i propri sogni a dei numeri, con i quali giocare alla lotteria.