Olimpiadi di Judo 2021

Il judo è una delle arti marziali più importanti e conosciute al mondo ed è praticata da milioni di persone. In questo articolo, poi, ci soffermeremo su un argomento in particolare, Vedremo, infatti, il rapporto Olimpiadi Judo e cioè da quando è uno sport olimpico, quali sono le nazioni con più vittorie, le eventuali controversie e le curiosità. Una volta giunti al termine di questo approfondimento, quindi, conoscerai tutto su questo sport. 

Olimpiadi Judo: la Storia

Il Judo, come avrete ben capito, è uno sport olimpico e tra l’altro l’Italia nel corso della sua esperienza in questa disciplina ha ottenuto anche qualche soddisfazione. Non a caso quando si parla di scommesse, c’è sempre qualche azzurro tra i favoriti. 

Detto ciò, comunque, in questo paragrafo vedremo la storia di questo sport ai Giochi Olimpici. La prima presenza si è avuta in Giappone, precisamente a Tokyo nel 1964. E non è stato un caso che il judo è apparso per la prima volta proprio nella terra del Sol Levante.

Durante ogni edizione, infatti, il paese organizzatore spinge per introdurre uno sport popolare. In questo modo incentiva il maggior numero di cittadini a partecipare come pubblico ai Giochi. Nell’ultima edizione dei Giochi Olimpici, che si è svolta sempre a Tokyo, ad esempio, il Giappone ci ha provato con il Sumo senza però riuscirci.

Per due edizioni, poi, il Judo è rimasto fuori dai Giochi, salvo poi ritornarci definitivamente dal 1972, l’edizione a Monaco di Baviera. Nel 1988, precisamente a Seul, poi, anche il judo femminile ha iniziato a farsi notare come sport dimostrativo. È diventato, poi, effettivo a Barcellona nel 1992 e da quel momento sia è sempre stato presente. 

I Vincitori Olimpiadi Judo

Nella prima edizione del 1964 il Judo, come detto, è entrato a far parte dei giochi come gara con medaglia. E a vincere il primo oro della storia è stato il judoka giapponese Takahide Nakatani che ha battuto in finale lo svizzero Eric Hanni. Al terzo posto, invece due atleti dell’ormai ex Unione Sovietica: Ārons Bogoļubovs e Oleg Stepanov.

A Monaco 1972 trionfa ancora un giapponese, in questo caso Takao Kawaguchi. Al secondo posto si è classificato il judoka della Mongolia Bakhaavaagiin Bujadaa. La medaglia di bronzo, invece, è andata all’atleta della Corea del Nord Kim Yong-ik e al francese Jean-Jacques Mounier. In questa edizione, però, avviene qualcosa di molto particolare e che resterà nella storia: c’è il primo atleta di Judo squalificato per doping. 

Il mongolo, infatti, non superò il controllo dell’antidoping visto che dai relativi esami emerse un valore troppo alto di metandrostenolone. Su Bakhaavaagiin Bujadaa, poi, c’è un’altra curiosità da raccontare. Questo atleta, infatti, non era un professionista del judo, ma di lotta libera. Questo, però, non è stato un problema visto che lo ha portato sin alla finale e a conquistare la medaglia d’argento, poi revocata per la squalifica.

Le prime medaglie italiane, invece, arrivano nelle successive edizioni e precisamente a Montreal 1976 e a Mosca 1980 nella categoria Pesi Leggeri, che poi è quella arrivata per prima alle Olimpiadi. Nel 1976, infatti, arriva il bronzo per Felice mariani. A Mosca, invece c’è il primo storico oro italiano ottenuto da Ezio Gamba. Lo stesso gamba, poi, otterrà una medaglia d’argento.

Olimpiadi Donne

Tra le donne, invece, che come detto hanno iniziato a gareggiare per una medaglia solo a Barcellona nel 1992 è arrivato il primo trionfo di Miriam Blasco, vincitrice in finale nella categoria Pesi Leggeri, contro l’inglese Nicola Fairbrother. Solo bronzo, invece, per la giapponese Chiyori Tateno e la cubana Driulis Gonzalez. Quest’ultima, però, riuscirà a rifarsi quattro anni dopo ad Atlanta vincendo l’oro e poi ancora un bronzo nel 2000 a Sidney. 

Nei Pesi Medi, invece, ecco la prima medaglia italiana nell’edizione inaugurale in cui le donne hanno gareggiato per una medaglia. A Barcellona 1992, infatti, Emanuela Pierantozzi ha ottenuto l’argento, sconfitta in finale da Odalis Revè. 

Le ultime medaglie Judo Olimpiadi, invece, sono arrivate a Tokyo 2021. E cioè i bronzi di Maria Centracchio nella categoria pesi medio-leggeri e Odette Giuffrida nei pesi mezzo-leggeri. E nonostante le puntate su questo sport non siano così famose come le scommesse tennis, ad esempio, in molti avevano pronosticato su un ottimo risultato delle atlete azzurre. 

Il Medagliere 

Per quanto riguarda il numero di medaglie totale vinto da judoka maschili e femminili alla Olimpiadi, c’è un netto dominio del Giappone che non a caso è il paese natale di questa disciplina. Sono oltre cento le medaglie, tra bronzo, argento e oro, vinte dal paese nipponico. Quasi la metà per la Francia e Corea del Sud, che seguono sul podio. 

Tra l’altro, Giappone e Francia si sono confermate prima e seconda anche nell’ultima edizione nipponica svolta nel 2021. In questo caso, però, il dominio giapponese è stato netto visto che ha conquistato nove ori, due argenti e un bronzo. La Francia, ad esempio, si è fermata a due ori, altrettanti argenti e tre bronzi. 

Conclusioni 

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