Scommesse

Paulo Dybala: Ogni Anno una Nuova Prova

Paulo Dybala è sicuramente uno dei calciatori più forti sia in Italia che nel panorama mondiale. Il talento argentino, classe ’93, è uno dei punti di riferimento della Juve e della nazionale albiceleste. Nonostante questo, però, il futuro alla Juventus sembra essere sempre incerto ed ogni anno si ritrova a dover sempre dimostrare il suo valore. Durante le scorse estati, poi, lo troviamo sempre in procinto di trasferirsi e il suo nome è sempre in cima alle quote delle scommesse online e tradizionali sulle cessioni. 

In quest’articolo proveremo a conoscere di più Dybala, le sue statistiche e il motivo per cui si ritrova sempre al centro di critiche. 

Le Prime Reti di Paulo Dybala in Serie A a 19 anni

Paulo Dybala cresce nella squadra argentina dell’Istituto, dove effettua tutta la trafila delle giovanili fino ad arrivare in prima squadra. Qui si mette in luce grazie ai suoi numeri e alle reti segnate. A soli 18 anni chiude la stagione con 38 presenze e 17 reti, tra cui due triplette. Il suo talento attira quindi l’attenzione di diversi club europei. Ad avere la meglio è il Palermo, allora presieduto da Maurizio Zamparini. Il club spenderà circa 12 milioni di euro (una cifra enorme per i rosanero) per accaparrarsi il cartellino dell’argentino. 

Parte in serie B e nel giro di due anni conduce il Palermo nella massima serie nazionale, dove alla sua prima stagione segna ben 13 reti quando non aveva neanche 20 anni. A questo punto sembra pronto per il salto in un grande club e si dimostra una delle scommesse Serie A migliori del Palermo, visto che rivende il cartellino per circa 40 milioni di euro alla Juventus.

Paulo Dybala e Ronaldo abbracciati

Nella Juventus 

Dybala sceglie i bianconeri come sua nuova squadra. Nella sua prima annata sigla ben 19 reti in campionato, una in Champions e due in Coppa Italia. Il suo esordio con i bianconeri, tra l’altro, è condito dalla sua prima rete in Supercoppa Italiana, competizione poi vinta e di cui è il miglior marcatore.

Nel 2016-2017 arrivano altre 19 reti totali tra le varie competizioni e l’anno successivo sono ben 26. È il punto di riferimento della squadra ma qualcosa cambia con l’arrivo di Cristiano Ronaldo. Dybala, infatti, inizia a trovare alcune difficoltà, soprattutto dovute alla posizione in campo. Il fenomeno portoghese, infatti, oltre a togliergli rigori e punizioni, viene messo al centro dell’attacco da Max Allegri, costringendolo a giocare sulla fascia e quindi molto più lontano dalla porta. 

Iniziano così ad arrivare delle prestazioni sotto la media e finisce molto spesso in panchina. Questo soprattutto a causa dell’exploit di Mario Mandzukic, più adatto fisicamente a ricoprire il ruolo di esterno. A questo punto iniziano a circolare insistenti le voci di un trasferimento, soprattutto in direzione Inghilterra, anche se poi alla fine non se ne fa nulla. Alla fine del campionato 2018-2019, concluso con la vittoria dello scudetto, sono solo 5 le marcature in campionato. Leggermente meglio la situazione lo scorso anno, dove sigla in totale 17 reti, di cui 11 in Serie A. 

Paulo Dybala – Stagione in Corso

Quest’anno però è tornato al centro delle polemiche per delle prestazioni ancora una volta sottotono così come dimostra anche lo 0 alla casella delle marcature, almeno in campionato. Su di lui pesano anche dei gol sbagliati sottoporta, un evento sicuramente non usuale. Ed è per questo che si rifanno insistenti i rumors che lo vedrebbero lontano da Torino, questa volta in direzione Spagna ed in particola Madrid, dove il Real avrebbe pronta una grossa offerta sia per il calciatore che la Juventus. 

Da sottolineare, inoltre che il suo contratto è in scadenza nel 2022. La Juventus sicuramente non vorrà perdere un tesoretto di milioni di euro portato dalla cessione della “Joya”, soprannome storico di Dybala. Al momento non c’è neanche l’ipotesi di un rinnovo del contratto visto che l’argentino, non sarebbe più al centro del progetto Juventus.

Paulo Dybala e Messi con la maglia dell'Argentina

Stessa Situazione con la Nazionale

Stessa situazione con la nazionale argentina nella quale Dybala non hai mai dimostrato il massimo. Nelle trenta partite disputate Paulo ha conquistato solo due le marcature. Anche in questo caso, la presenza di un altro fenomeno come Messi, lo ha sicuramente messo in disparte. 

Problema Psicologico?

Quale sia il problema di Paulo Dybala è sicuramente difficile da riassumere. Le qualità tecniche e fisiche sono chiare a tutti e sotto questo punto di vista non ci sono dubbi. Probabilmente soffre troppo la presenza sia nel club che la nazionale di due fenomeni assoluti come Cristiano Ronaldo e Leo Messi. 

Evidentemente per dare il meglio di sé stesso è necessario che sia il punto di riferimento non solo di una squadra ma di un intero progetto e questo, sia la Juventus che nazionale argentina, non possono darglielo. 

Questa situazione gli crea sicuramente delle difficoltà che, soprattutto a livello psicologico, lo portano a non dare il massimo, almeno secondo diversi addetti ai lavori e quindi a non essere più l’uomo capace di cambiare anche le quote calcio a favore della propria squadra, così come succedeva in passato.