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Sarri Resta alla Juve?

Maurizio Sarri è approdato lo scorso anno sulla panchina della Juventus. Le credenziali per il contratto furono la sua vittoria in Europa League con il Chelsea e il “Sarrismo”. Il gioco spettacolare visto a Napoli per alcuni anni l’ha reso uno dei migliori allenatori al mondo.

Tuttavia, il suo anno alla Juventus, nonostante il primo posto in classifica e la Champions, non ha dato i frutti sperati. Il gioco visto, infatti, non è stato dei più brillanti, così come la resa difensiva. La sconfitta con il Napoli nella finale di Coppa Italia ha poi infranto anzitempo i sogni di triplete dei tifosi. Una sconfitta che incrinato ancora di più il legame tra il pubblico e il tecnico di Figline Valdarno. Anche per questo da alcune settimane si parla insistentemente di un cambio in panchina al termine della stagione. 

A propendere per l’ipotesi di un inatteso cambio di allenatore al termine della stagione sono anche i siti di live scommesse, che considerano questa eventualità decisamente possibile. Sarri sembra comunque tranquillo, vista la restante parte di campionato da dover giocare e soprattutto il ritorno degli Ottavi da finale con il Lione e, si spera per i bianconeri, le Final Eight di Lisbona.

La sola vittoria del campionato potrebbe infatti non bastare a Sarri per evitare l’esonero. Il tecnico però conta sul fatto che ha ancora due anni di contratto, e che certamente la dirigenza juventina ci penserà più volte prima di lasciarlo a casa con uno stipendio di sei milioni e mezzo di euro. 

Un Anno Tribolato

La prima stagione di Sarri alla Juventus non è certamente iniziata nel modo migliore. Dopo la firma di Giugno, infatti, il tecnico è rimasto fuori dal campo di allenamento per alcune settimane a causa di una polmonite. Nel frattempo erano già iniziate a circolare le voci di un possibile esonero a causa di un rapporto difficile con la squadra. Tra i nomi c’è anche quello di Cristiano Ronaldo.

Nel corso della stagione poi, non sono mancate polemiche con gli atleti, tra cui proprio il portoghese. Quest’ultimo, nel corso della gara tra i bianconeri e il Milan, dopo una sostituzione non salutò l’allenatore e si diresse immediatamente negli spogliatoi per poi lasciare lo stadio. Un gesto sicuramente non apprezzato da Sarri, che però cercò di smorzare i toni nel corso delle interviste post gara.

Altre polemiche si sono poi avute anche con Dybala e Higuain, sempre a causa di una sostituzione. Alla fine è arrivato il Covid a bloccare tutto, e alla ripresa è giunta la prima grande sconfitta in Coppa Italia con il Napoli.

Quando si Conoscerà il Futuro di Sarri?

Se sei un estimatore del tecnico toscano o al contrario non vedi l’ora che lasci la panchina bianconera, sappi che al momento tutto dipenderà dal finale di stagione e dalla Champions League.

Se però sei alla ricerca di notizie utili per capire se Sarri resterà o meno alla Juventus, ti consigliamo di fare riferimento ai canali ufficiali, i giornali sportivi e i principali scommesse blog. Solo così puoi evitare di leggere le fake news che solitamente girano sui social e sui siti che puntano solo a fare qualche visualizzazione. Ricorda comunque che nel calciomercato tutto è sempre in bilico fino alla firma definitiva o all’annuncio pubblico. 

Chi Sarà il Nuovo Allenatore?

Nonostante la stagione sia in corso e la Juventus sia in testa alla classifica, e ancora in corsa per la Champions, non manca già il toto nomi per l’eventuale sostituto di Sarri. In pole position ci sarebbero Zinedine Zidane, Simone Inzaghi e il sogno Pep Guardiola.

Il tecnico francese, che attualmente siede sulla panchina del Real Madrid, sembra in rotta con il presidente Florentino Perez e con parte della squadra. Inoltre non gli dispiacerebbe un’avventura in Italia, soprattutto nel club che lo ha portato alla consacrazione con cui ha un legame forte.

Inzaghi, invece, viene da due stagioni di alto livello alla Lazio, che quest’anno lotta per il titolo proprio con la Juventus. Ormai diventato un allenatore al top nel panorama italiano sarebbe prontissimo a lasciare Roma per approdare a Torino. Tra i vantaggi del tecnico laziale c’è sicuramente un costo contenuto per il contratto e poche pretese per il calciomercato.

L’allenatore spagnolo è poi il sogno proibito e mai nascosto della dirigenza bianconera. Il presidente Andrea Agnelli aveva fatto di tutto la scorsa stagione per strapparlo al Manchester City. Naturalmente l’avvento di Guardiola porterebbe un maggiore appeal a livello internazionale ma anche un sontuoso contratto e la richiesta di investimenti milionari sul mercato.

Nonostante questi nomi, l’attuale tecnico della Juventus tenterà in tutti i modi di salvare la sua panchina. Punterà sicuramente sullo strepitoso attacco formato da Dybala e Cristiano Ronaldo e sul muro difensivo che quest’anno, anche a causa dell’infortunio di Giorgio Chiellini, uno dei migliori difensori della Juventus, è sembrato troppo debole.