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Sportivi Si Nasce O Si Diventa?

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Una delle tipiche domande che si pongono gli atleti alle prime armi, ovvero coloro che si avvicinano per la prima volta ad una disciplina, è questa: “Sportivi si nasce o si diventa?”. Naturalmente, per dare una risposta certa e chiara al quesito dobbiamo innanzitutto contestualizzare la domanda. Parliamo, infatti, di sportivo in ambito amatoriale o professionistico? E, cioè, ci riferiamo ad un giovane che da grande vuole vivere con il suo sport preferito do un trentenne o quarantenne che, pur non avendo mai fatto sport nella vita vuole rimettersi in forma. 

Il contesto, infatti, cambia sicuramente lo sforzo che una persona deve mettere in campo. Anche perché se si vuole diventare professionisti e idoli degli appassionati di live betting, c’è bisogno sicuramente di un diverso tipo di impegno. 

Ma procediamo con ordine e affrontiamo passo dopo passo questo discorso fino ad arrivare a dare una riposta alla nostra domanda.

Cosa Significa Sportivi?

Il primo passo per poter rispondere al quesito che ci siamo posti all’inizio di questo articolo è sicuramente chiarire cosa si intende per sportivi. 

Oltre alle doti tecniche e fisiche, infatti, ci sono una serie di valori che un vero sportivo dovrebbe conoscere e rispettare. Tra queste, ad esempio, troviamo la lealtà e il sano agonismo che non deve mai sfociare in un atteggiamento provocatorio e cattivo. 

Naturalmente, poi, deve anche esserci una grande passione per lo sport in generale e la voglia di allenarsi e crescere. Solo così una persona può definirsi un vero sportivo ed ambire a diventare uno dei protagonisti delle scommesse online

“Sportivi si Nasce o si Diventa?”

Da questo punto di vista ci sono diverse scuole di pensiero. La prima vuole che sportivi si diventa. In pratica, se una persona vuole raggiungere un obiettivo, può riuscirci solo lavorando, allenandosi e impegnandosi. Un esempio potrebbe essere Gennaro Gattuso. Parliamo del famosissimo ex centrocampista del Milan e della Nazionale che, da protagonista, ha vinto praticamente tutto tra cui la Coppa del Mondo con l’Italia, la Champions e lo Scudetto. 

C’è da dire, infatti, che il talento di Gattuso non era allo stesso livello di quello di altri centrocampisti. Nello stesso tempo, però, Ringhio, così come era soprannominato dai compagni di squadra, aveva una rabbia agonistica ed una voglia di allenarsi e di migliorare incredibile. E sono state proprio queste le qualità che lo hanno messo in mostra e fatto preferire a tantissimi altri calciatori che sicuramente avevano un talento maggiore.  

Ovviamente, non si tratta dell’unica storia di questo genere e ce ne sono tantissime altre che sono a sostegno della risposta “Sportivi si Diventa”. 

Sportivi si Nasce?

Adesso, invece, vediamo nel dettaglio il pensiero di chi sostiene che sportivi si nasce. Secondo questa filosofia di pensiero, infatti, gli atleti, almeno quelli che vogliono raggiungere livelli alti e riuscire a far sì che quella strada posso diventare anche un lavoro, devono nascere con un determinato talento. Se non si è capaci di fare due palleggi, ad esempio, è davvero difficile che si possa diventare dei calciatori professionisti. 

E questo discorso, oltre al lato tecnico, interessa anche quello fisico. Un corridore, ad esempio, deve avere delle leve molto lunghe e un fisico longilineo, altrimenti pur avendo tutte le qualità come la lealtà e la voglia di mettersi in gioco e di allenarsi, difficilmente potrà arrivare a competere con altri atleti che riescono ad avere una struttura fisica più adatta a questo genere di sport. 

“Sportivi si Nasce o si Diventa?”: Conclusione

Nei paragrafi precedenti abbiamo visto due modi diversi di poter analizzare questa questione. C’è chi crede, infatti che sportivi si nasce e chi, invece, che si diventa. In realtà, possiamo trovare una terza conclusione e risposta alla nostra domanda, ovvero che sportivi si nasce e poi lo si diventa. 

Una Via di Mezzo

In realtà, come visto anche prima, è molto difficile raggiungere dei livelli altissimi se non si nasce con una certa propensione tecnica o fisica ad un determinato sport. Se si vuole giocare a basket, ad esempio, o essere uno di quelli che si trovano nelle scommesse tennis, ma si ha una scarsissima coordinazione, allora la questione diventa decisamente più complicata. 

D’altro canto, però, nascere con un talento per qualsiasi sport non vuol dire diventare un professionista. Ci sono migliaia di fenomeni inesplosi o spariti nel giro di qualche partita perché non avevano né voglia di crescere, né di mettersi in gioco. 

Come detto prima, infatti, per essere un vero sportivo, bisogna essere capaci di sacrificarsi, allenarsi quotidianamente e dedicarsi completamente al raggiungimento di quell’obiettivo. 

Volendo fare un esempio, possiamo riferirci a Cristiano Ronaldo uno dei migliori giocatori di sempre che ha solcato i campi di calcio mondiali. Parliamo sicuramente di un talento cristallino ma, soprattutto, di una macchina perfetta dal punto di vista fisico. 

E per raggiungere questi obiettivi Ronaldo è stato capace di mettere in secondo piano feste, cibo e divertimento. Si è dedicato principalmente all’allenamento e a migliorare le proprie qualità fisiche. Un chiaro esempio di come debba comportarsi prima di tutto uno sportivo e poi un professionista serio per diventare uno dei giocatori su cui i giocatori di scommesse calcio puntano di più.

Ricordiamo tutti, ad esempio, le immagini di Ronaldo che durante gli Europei 2021. Il portoghese, infatti, spostò una Coca Cola nel corso di una conferenza stampa, in quanto ritenuta poco salutare.