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La Top 5 dei momenti più indimenticabili della storia degli Europei

Le qualificazioni di Euro 2020 sono cominciate!

Noi di NetBet abbiamo pensato di raccogliere una lista dei 5 momenti più iconici del torneo degli ultimi 30 anni. L’Italia è nella lista, anche se in cattive circostanze come ben presto leggerete!

#5 Trezeguet al Golden Goal

Quando: Francia vs. Italia, Euro 2000

Dopo Bierhoff, David Trezeguet è stato l’unico giocatore a segnare una rete nei supplementari di una partita degli Europei, con la formula del Golden Goal.

Nei tempi regolamentari, il gol di Wiltord aveva portato la Francia sull’1-1 al 93’ dopo il vantaggio ottenuto da Delvecchio. Trezeguet entra a 15 minuti dalla fine del secondo tempo. Gli basterà una mezz’ora per segnare la rete del 2-1 al 103’ dei tempi supplementari.

L’azione parte da Robert Pires che mette un cross dalla sinistra. La palla in mezzo tesa taglia fuori Mark Iuliano, trovando Trezeguet libero per la mezza rovesciata che finisce sotto la traversa.

#4 Schmeichel contro Marco van Basten

Quando: Danimarca vs Olanda, Euro 1992

La Danimarca sconvolse il mondo del calcio vincendo gli Europei del 1992, dopo aver acceduto alle fasi finali del torneo di rimpiazzo alla Yugoslavia, squalifica poco prima dell’inizio degli ottavi.

La Danimarca vinse la competizione grazie ad una serie di performance straordinarie da parte dei suoi giocatori, in particolare quella dell’allora 29enne Peter Schmeichel nella semifinale contro l’Olanda.

Nella lotteria dei rigori di quella semifinale, il portiere parò il rigore a Marco van Basten. Una parata decisiva che mandò la sua squadra in finale dove vinse per 2-0 contro la Germania.


#3 La sedia dal dentista di Gascoigne

Quando: Inghilterra vs. Scozia, Euro 1996

Un’altra esultanza che vivrà a lungo nella memoria degli Europei è quella di Paul Gascoigne che, nel tentativo di ridicolizzare le critiche riguardanti il suo vizietto per la bottiglia, festeggiò in maniera alquanto particolare.

Al 12’ minuto della partita contro la Scozia della fase a gironi, l’attaccante riceve palla davanti all’area, scavalca brillantemente con un pallonetto di sinistro il difensore e segna al volo di destro.

Una volta segnato il gol, Gascoigne si accascia a terra e i suoi compagni, muniti di borracce, cominciano a spruzzargli acqua in bocca, imitando il famoso gioco alcolico inglese della “La sedia del dentista”.


#2 La Grecia vince gli Euro 2004

Quando: Grecia vs Portogallo, Euro 2004

Quell’anno la Grecia ribaltò completamente i pronostici di un Europeo che verrà ricordato come uno dei più grandi shock della storia.

La piccola Grecia riuscì a farsi strada verso la finale, dove sconfisse persino la nazione ospitante del Portogallo, battendola per 1-0.

A metterla dentro per la squadra ospite fu Angelos Charisteas che superò il portiere Riccardo con un gol di testa. Il resto della partita, ci pensò la difesa greca a fermare le discese di Cristiano Ronaldo e Luis Figo.


#1 La volley di Van Basten

Quando: Olanda vs URSS, Euro 1988

Il gol più iconico della storia degi Europei è senza dubbio la volley segnata da Van Basten nel 1988 all’Olympiastadion di Monaco in finale contro l’URSS.

Arnold Muhren crossa un pallone troppo lungo perchè possa creare qualche problema alla difesa, se non fosse che a ricevere è uno dei giocatori più forti della storia del calcio. L’attacante tira al volo da un metro dalla linea di fondo, appena dentro l’area, e la mette dentro superando il portiere con un pallonetto.

Il capitano olandese Ruud Gullet commenterà a fine partia: ‘Se lo tirasse un altro milione di volte, non riuscirebbe comunque a mettere quel pallonetto’. Il fatto che sia successo in una finale di Europeo rende il tutto ancora più incredibile.

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Scritto da Andrea Gorio