Scommesse

Campionati Mondiali di Ginnastica Artistica 2017

Tra i numerosi avvenimenti sportivi, i Campionati Mondiali di Ginnastica Artistica 2017 che si svolgeranno a Montreal, sono di certo uno degli eventi più interessanti del momento. NetBet Sport, il miglior sito di scommesse sportive online, seguirà questa manifestazione in prima linea.

Considerati tutti i servizi forniti e la sua affidabilità, NetBet Sport è diventato il portale di punta di tutti gli appassionati di scommesse sportive.

I Campionati Mondiali Artistici di Ginnastica 2017

Quella che si terrà a Montreal, sarà l’edizione numero 46 dei Campionati Mondiali di Ginnastica Artistica. Questo importantissimo evento mondiale prenderà il via il 27 di settembre, e si concluderà il 9 di ottobre. Non è la prima volta però che il Canada abbia ospitato competizioni di tale livello.

Tra i vari eventi importanti tenutisi in terra canadese possiamo ricordare l’edizione del 1985 di Ginnastica Artistica Mondiale come la memorabile edizione estiva delle Olimpiadi del 1976, che tutti ricorderanno grazie alla prova superlativa di Nadia Comaneci che ottenne un glorioso 10.0 nella sua prova di ginnastica artistica.

La decisione di assegnare i Campionati al paese della foglia d’acero, è avvenuta durante l’incontro della Federazione Internazionale di Ginnastica che si tenne in Uzbekistan a Tashkent. La proposta canadese era già giunta alle orecchie del comitato, il quale decise di affidare allo stadio Olimpico di Montreal, l’onere e l’onore di ospitare i prossimi Campionati Mondiali di Ginnastica Artistica, edizione 2017.

Nadia Comaneci: il fascino dei Mondiali di Ginnastica Artistica

Ancora una volta, la fantastica città canadese offrirà il suo incantevole panorama come sfondo ad un evento sportivo di rilevanza mondiale. Ovviamente, tutti gli appassionati di ginnastica artistica hanno ancora oggi impresse nella propria memoria le incredibili evoluzioni di Nadia Comaneci. Oggi cinquantenne, la Comaneci aveva solamente 14 anni quando nel 1976 divenne una stella della ginnastica in occasione delle Olimpiadi Canadesi.

Quel 18 luglio del 1976 è passato alla storia proprio grazie a questa incredibile atleta rumena. Dopo la sua prova alle parallele asimmetriche, i severi giudici canadesi la premiarono con il punteggio massimo ottenibile, 10. È interessante ricordare che durante quella competizione, i computer allora in dotazione erano stati programmati con delle votazioni che arrivavano ad un massimo di 9,99, pensando fosse impossibile raggiungere il massimo dei voti. Tuttavia, tutta la giuria come del resto il mondo intero, restò ammaliata dalla bravura e dalla perfezione di Nadia Comaneci, che venne comunque premiata con il punteggio perfetto.

Quell’anno l’atleta rumena vinse tre medaglie d’oro nelle parallele asimmetriche, trave e concorso generale individuale, una medaglia d’argento per il concorso generale a squadre, e un bronzo nel corpo libero. Questo successo conferì alla Comaneci il primato di prima atleta della Romania a vincere le Olimpiadi del concorso generale individuale, oltre ad essere l’atleta più giovane ad essersi aggiundicata il titolo olimpico.

Il trionfo della ginnasta, che all’epoca aveva solamente quattordici anni, rimarrà per sempre impresso nella storia della Ginnastica Artistica.

Jury Dimitri Chechi: il signore degli anelli

Specialità appartenente alla ginnastica artistica, gli anelli prevedono tutta una serie di esercizi da svolgere in un minuto. Sessanta secondi di spettacolo, forza, grazia e potenza.

Durante tutto l’arco degli anni 90’, il vero e unico dominatore di questa spettacolare e difficilissima specialità della ginnastica artistica è stato Jury Dimitri Chechi, chiamato il signore degli anelli. Tra Giochi Olimpici, Campionati Mondiali, Campionati Europei, Universiadi, Giochi del Mediterraneo e Campionati italiani, il Palmarès di Jury Chechi è davvero impressionante.

Tra le tante medaglie e titoli vinti dal campione, si possono ricordare l’oro ai Giochi Olimpici di Atlanta nel 1996 e il bronzo ai Giochi Olimpici di Atene 2004, ottenuto a trentacinque anni. Un atleta che ha saputo dare sfoggio di grande professionalità e dedizione, oltre a diventare un vero e proprio esempio per tutti i ginnesti della specialità.

La ginnastica artistica, le origini del mito

La ginnastica artistica è un insieme di attività sportive per le quali è necessario sottoporsi ad allenamenti su velocità, forza, mobilità articolare e coordinazione.

Le sue origini sono molto antiche. Ci sono testimonianze che fanno risalire questa disciplina all’antica cultura micenea, egizia e cinese. Nell’antica Grecia, i Dori praticavano quello che oggi potrebbe essere definito come un mix di atletica leggera e ginnastica artistica.

Per assistere al cambio della ginnastica artistica da disciplina semi sconosciuta a fenomeno di massa, si deve attendere il XIX secolo. Infatti, fu proprio durante il corso di questo secolo che venne inaugurata la prima palestra pubblica a Berlino con attrezzi della ginnastica artistica. In Italia, fu Girolamo Bagatta ad introdurre nel 1807 questa specialità sportiva nel suo istituto. Durante il periodo che intercorre tra il 1830 e il 1860 si assistette in Italia ad una crescita di interesse esponenziale nei confronti della disciplina, con la nascita di numerose associazioni ginniche e con la creazione della Federazione Ginnastica d’Italia. A Liegi nel 1881, pochi anni dopo, venne fondata quella che fu chiamata la Federazione Internazionale di Ginnastica.