Scommesse

Campionato Nazionale Di Scacchi: Storia e Record

Campionato Nazionale Di Scacchi

Gli scacchi sono un gioco davvero molto popolare in tutto e anche se in molti non lo sanno, fa anche parte del mondo delle scommesse. In giro, infatti, ci sono diversi tornei, nazionali ed internazionali che, oltre ad avere tanta importanza, hanno anche un importante seguito. Uno di questi, ad esempio, è il campionato nazionale di scacchi italiano, di cui vi parleremo nel corso di questo articolo. 

In questo modo, quindi, se sapere di più su questo gioco e sulla competizione italiana a partire dalla storia, le regole e i principali vincitori. 

Scacchi: un Gioco Storico

Prima di iniziare a parlare del campionato nazionale di Scacchi, diamo qualche cenno di storia che riguarda questo gioco. Gli scacchi vedono la loro origine sicuramente prima dell’anno 1000, probabilmente in Oriente. Il gioco, infatti, arriva in Europa probabilmente grazie agli scambi culturali con gli Arabi. 

La loro forma moderna, però, la troviamo in Italia e in Spagna intorno al quindicesimo secolo. Le regole che in gran parte si sono confermate nel corso degli anni e che conosciamo tutt’oggi sono arrivate nell’Ottocento grazie al lavoro di due giocatori: Paul Morphy e Wilhelm Steinitz. Tra l’altro, quest’ultimo si è auto dichiarato nel 1886 campione del mondo dopo la vittoria con Zeketort. 

Campionato Nazionale Di Scacchi

Vediamo ora nel dettaglio quali sono le informazioni più importanti che riguardano il campionato nazionale di scacchi italiano.

Il campionato nasce ufficialmente nel 1921 ed organizzato dalla federazione Scacchistica Italiana. Sottolineiamo “ufficialmente” perché in realtà, prima di questa data, veniva organizzato in maniera non costante un campionato italiano la cui prima edizione risale al 1875 a Roma. L’edizione successiva, invece, è a Livorno nel 1878, poi a Milano nel 1881, Venezia nel 1883 e così via fino all’edizione di Viareggio del 1920. 

A partire dal 1921, comunque, iniziano i campionati italiani che nascono con l’idea di avere una cadenza più fissa che in realtà, a causa dei due conflitti mondiali, almeno fino al campionato italiano nazionale del 1950 a Sorrento non si è avuta. 

Da quel momento, invece, i campionati nazionali di Scacchi si sono svolti con cadenza fissa e quasi tutti in maniera tradizionale, ovvero di persona. L’unica edizione che si è svolta online, invece, è stata quella del 2020 e che a causa della pandemia mondiali e delle restrizioni, si è tenuta online. 

Campionato Nazionale di Scacchi: i Vincitori

In questa parte nostro articolo, invece, ci soffermeremo su quali sono i più importanti vincitori dei campionati nazionali di scacchi e alcune curiosità sul loro conto. È importante, ad esempio, capire che questo genere di informazioni può anche essere rilevante per le scommesse live, ovvero quelle che si possono effettuare quando le partite di scacchi sono in corso. 

Stefano Tatai

È il recordman di vittorie nei campionati nazionali di Scacchi italiani riuscendo a trionfare per dodici volte. Ha raggiunto la carica di Maestro Internazionale di Scacchi. La sua prima vittoria è quella ottenuta nel 1962 a Forte dei Marmi, mentre l’ultima è quella di Reggio Emilia nel 1994. Da aggiungere, poi, anche le nove vittorie dei campionati a squadre. 

Tatai è nato nel 1938 a Roma e già a 20 anni era maestro della Federazione Scacchi italiana. 

Vincenzo Castaldi

Castaldi ha nel suo palmares personale sette vittorie ottenute tra il 1936 (prima vittoria a Firenze) e il 1959 (a Rimini). Ha partecipato vestendo i colori dell’Italia anche a due Olimpiadi Scacchistiche, ovvero quella di Stoccolma nel 1937 e quella di Dubrovnik nel 1950. È nato a Marradi (Firenze) nel 1916 e dopo venti anni era già Maestro di Scacchi della Federazione Italiana, diventando poi Maestro Internazionale 1950. Da segnalare, poi, che nel 1956 ha vinto anche il campionato italiano assoluto di scacchi per corrispondenza, ovvero la versione del gioco che si effettuava inviando una serie di mosse via posta. 

Ovviamente una modalità del tutto diversa dal giocare online che si fa oggi ma che ha sicuramente un suo fascino. 

Michele Godena

Questo scacchista italiano vanta cinque vittorie e un bronzo nei campionati di scacchi italiani. In aggiunta, poi, oltre ad essere un recordman per il campionato nazionale di Scacchi, ha trionfato anche al campionato europeo a squadre del 2018 a Wałbrzych. Mentre nel 1017 a Novi Sad ha ottenuto la medaglia d’argento. 

Fabio Caruana

È un giocatore italo-americano nato a Miami solo nel 1992. Nel 2007 ha ottenuto il titolo di Grande Maestro della federazione italiana quando non aveva ancora compiuto 15 anni. E nello stesso anno ha vinto il Campionato Italiano Nazionale di Scacchi. Un successo ripetuto l’anno dopo, nel 2010 e nel 2011. Dal 205, però, ha deciso di rientrare nella Federazione Americana di cui è diventato campione nel 2016.

Pier Luigi Basso

Parliamo ancora di un giocatore davvero giovanissimo, visto che è nato nel 2007. Al momento non ha particolari record, ma è stato l’ultimo vincitore nel 2021 a Chianciano Terme. Oltre a questa vittoria, però, ha perso in finale a Roma nel 2016 e a Padova nel 2019. 

Conclusione

Siamo arrivati alla fine del nostro articolo di approfondimento sul Campionato Nazionale di Scacchi. Ora conoscete tutti i dettagli su questa importantissima competizione nazionale seguita da tantissimi appassionati di scacchi e, ovviamente, anche di appassionati di betting. 

Se volete continuare a conoscere notizie sui vari sport, curiosità e news, seguite il nostro blog aggiornato così da essere sempre informati.