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Las Vegas e Atlantic City – Un viaggio nel tempo

Al giorno d’oggi, per poter vivere fino in fondo le incredibili emozioni dei mitici casinò americani, potete semplicemente collegarvi a NetBet Casinò che vi consentirà di vivere un’esperienza di gioco comparabile a quella dei casinò tradizionali di una volta.

Il mito del casinò tradizionale, con l’avvento di internet, a definitavemente perso colpi. Sarebbe bello però poter tornare indietro nel tempo e rivisitare i piu grandi casinò di tutti i tempi, a cominciare da quelli americani.

Las Vegas, un mito senza tempo

Se si avesse la fortuna di conoscere il famoso Doctor Who, celebre Signore del Tempo, si potrebbe utilizzare il suo Tardis per farci teletrasportare ai tempi d’oro dei casinò americani.

Se impostassimo le coordinate temporali della macchina del tempo sul 3 maggio 1844, scopriremmo che il territorio sul quale doveva sorgere Las Vegas apparteneva ancora al Messico e che il deserto del Mojave non era altro che un paesaggio roccioso, secco e totalmente disabitato.

Se però saltassimo in avanti di soltanto un anno potremmo vedere una trentina di missionari mormoni all’opera nel tentativo di convertire gli indiani Paiute, imbastendo le basi di quella che sarebbe stata la futura Las Vegas.

Dovremmo però saltare in avanti di altri 100 anni, arrivando al 1946, per vedere la costruzione del Bugsy Siegel, il primo casinò di Las Vegas all’interno del Flaminio Hotel.

Il fenomeno dei casinò di Las Vegas naque nel 1930, a partire dalla costruzione della Diga di Boulder sotto l’ordine dell’allora presidente degli Stati Uniti Herbert Hoover. Dato l’alto numero di persone impiegate per la sua costruzione, l’impresa appaltatrice aveva bisogno di un posto dove i suoi operai potessero alloggiare fino alla fine dei lavori. Alcuni imprenditori con pochi scrupoli appartenenti alla mafia, fiutarono immediatamente l’affare.

Da qui si iniziò a costruire i primi alberghi dotati di sale giochi. Una volta legalizzato il gioco d’azzardo nello Stato del Nevada, l’assalto alla realizzazione di casinò, alberghi, ristoranti e attrazioni turistiche, permise a Las Vegas di trasformarsi in quella che oggi tutti noi conosciamo come la capitale mondiale dei casinò e del divertimento.

Atlantic City, una storia, una leggenda

Vista la fortuna di conoscere il Signore del Tempo, perché non approfittarne anche per fare un altro viaggio nel tempo, alla scoperta delle origini di un altro luogo simbolo del gioco d’azzardo: Atlantic City.

Localizzata nello Stato del New Jersey e più precisamente nella Contea di Atlantic, la città si affaccia sulla costa dell’Oceano Atlantico.

Atlantic City è famosa in tutto il mondo per il suo mare e le sue spiagge, ed è stata protagonista in varie pellicole cinematografiche. Quello che però la rende veramente conosciuta e amata sono i famosi casinò della città.

Se potessimo teletrasportarci negli anni 20’, vedremmo una città dominata da gangster corrotti. Erano gli anni del proibizionismo che permisero uno sviluppo della criminalità così concentrato. Anche se la criminalità era sicuramente un problema in quegli anni, la città era tuttavia la metà preferita per le vacanza della picola media borghesia.

Con l’avvento dei trasporti via area per il pubblico però, la gente preferiva di gran lunga recarsi a New York, molto vicina ad Atlantic City. La città cominciò quindi a perdere molti turisti, facendo si che il mondo si dimenticasse di questa meraviglia che si affaccia sul mare finchè, nel 1976, venne legalizzato il gioco d’azzardo.

Oggi, è una delle mete più note ed è anche considerata la capitale del gioco d’azzardo della costa orientale. Non a caso, la parte più difficile di un viaggio ad Atlantic City è proprio quella di scegliere quale dei tanti resort-casinò si dovrà visitare per primo.

La città, infatti, offre il meglio a chi vuole sfidare la sorte alle slot machines, roulette e ai più noti e famosi giochi da tavolo come, ad esempio, il baccarat, il blackjack e il poker. Sorta prima di Las Vegas, Atlantic City nell’immaginario collettivo è vista come una sorta di capitale del vizio dove il gioco d’azzardo è il motore principale di tutta la sua economia.

In conclusione, dopo il nostro meraviglioso viaggio nel tempo, possiamo dire che quello che lega queste due città degli Stati Uniti non è solo l’incredibile panorama naturale o il fatto che siano state “fondate” dalla mafia dei soldi facili, ma anche una storia del gioco d’azzardo e dei casinò tra le più famose.