Scommesse

Le Finali più Incredibili della Champions League

finali più incredibili della Champions League

La Champions League regala sempre grandissime emozioni e partite entusiasmanti. Quando queste però sono finali, allora parliamo di match che entrano di diritto nella storia e nella memoria dei tifosi sia delle squadre impegnate in campo sia dei semplici appassionati di calcio e betting. Le finali di Champions, infatti, sono seguite da tifosi di tutto il mondo. 

In questo articolo andremo a vedere quali sono state le finali più incredibili della storia Champions League. Ne abbiamo scelte quattro che meritano sicuramente attenzione sia perché ci sono stati dei risultati eclatanti, sia perché la gara è stata decisa all’ultimo secondo o c’è stato un ribaltamento improvviso. Insomma, meritano di essere citate perché le emozioni l’hanno fatta da padrone. 

Le Finali più Incredibili della Champions League: le Migliori Quattro

Real Madrid- Eintracht Francoforte 1959-1960

Questa gara merita sicuramente di rientrare tra quelle più incredibili della storia non tanto per la vittoria del Real Madrid che all’epoca era una sorta di Dream team nel calcio. Bensì, per il risultato decisamente largo. 

La partita si svolse il 18 maggio del 1960 a Glasgow in Scozia. Tutti i tifosi e gli appassionati speravano che il miracolo compiuto dalla squadra tedesca potesse ripetersi anche in finale con Il Real. I teutonici, infatti, erano giunti in finale in maniera un po’ fortunosa e non avevano incontrato squadre fortissime. 

Il Real, invece, non era riuscito a vincere il campionato e, quindi, la Coppa dei Campioni (così viene chiamata la competizione fino alla fine degli anni ’90) era l’ultimo obiettivo rimasto. 

Nonostante tutto, furono i tedeschi a portarsi in vantaggio. Gli spagnoli, però, iniziarono a macinare gioco e segnare reti soprattutto grazie ai due giocatori formidabili che schierava in attacco: Alfredo Di Stefano e Ferenc Puskás. Il primo, infatti, realizzò una tripletta mentre il secondo ben quattro reti. Il finale della gara fu, quindi, di 7 a 3. 

Milan-Barcellona 1993-1994

I tifosi rossoneri, e anche gli appassionati di scommessa Italia, ricorderanno bene questa incredibile gara svoltasi il 18 maggio del 1994 all’Olimpico di Roma. La partita è entrata nella storia per alcuni motivi. 

Il primo è che il Barcellona era l’assoluto favorito della gara visto che schierava giocatori del calibro di Romario e Stoichkov in attacco, Guardiola a centrocampo e Koeman in difesa. Inoltre, il Milan dovette fare a meno di due dei pilastri della difesa, cioè Billy Costacurta e Beppe Baresi. La sensazione, quindi, è che gli attaccanti blaugrana sarebbero riusciti ad entrare in area di rigore avversaria con una certa facilità. 

Il risultato finale della gara, però, fu nettamente diverso da quanto ci si aspettava. Il bomber Massaro, infatti, siglò la prima rete al 22esimo minuto del primo tempo e andò di nuovo in gol alla fine della prima frazione di gioco. Non appena iniziata la ripresa, poi, Dejan Savićević siglò la terza marcatura per il Milan con uno splendido pallonetto che sorprese Zubizarreta. A chiudere i giochi, poi, arrivò la quarta ed ultima rete di giornata realizzata da Marcel Desailly. Quest’ultimo, tra l’altro, sarà il primo giocatore europeo a vincere la Coppa dei campioni per due anni consecutivi e con due squadre diverse. L’anno prima, infatti, aveva trionfato con il Marsiglia. 

Manchester United – Bayern Monaco 1998-1999

Dal punto di vista del ribaltamento del risultato, questa finale di Champions League entra di diritto tra le migliori gare della storia. In campo ci sono due delle migliori squadre al mondo. Entrambe, infatti, hanno appena vinto il proprio campionato e la coppa nazionale. Chi tra le due trionferà, avrà l’onore di potersi vantare di aver vinto il Triplete. In campo ci sono giocatori eccezionali sia da una parte che dall’altra, e c’è anche un pizzico d’Italia sul prato verde. A dirigere l’incontro, infatti, troviamo il miglior arbitro della storia, Pierluigi Collina. 

Ad andare in vantaggio dopo pochissimi minuti è il Bayern con la rete di Basler. La gara prosegue a ranghi abbastanza serrati e le emozioni stentano ad arrivare. I minuti scorrono e tra i tedeschi inizia a crescere l’idea che forse la vittoria è davvero vicina, mentre tra gli inglesi c’è scetticismo. L’allenatore del Manchester United, Sir Alex Ferguson nel corso della gara decide di rompere gli indugi e lancia in campo altri due attaccanti, e cioè Teddy Sheringham e Ole Gunnar Solskjær. La gara, però, nonostante questi ingressi non cambia volto e si arriva ai minuti finali. Proprio al 91esimo, però, Sheringham riesce a girare in porta un tiro impreciso di Giggs e la gara ritorna in parità. 

L’entusiasmo inglese è alle stelle mentre i tedeschi hanno il morale sotto i tacchetti e, in effetti, lo si nota subito. Dopo qualche altro secondo, infatti, è Solskjær a mettere nuovamente in rete per il Manchester e regalare Coppa e triplete ai suoi. Una vittoria maturata incredibilmente negli ultimi secondi e che nessuno si sarebbe mai aspettato. 

Milan- Liverpool 2004-2005

Per chiudere la nostra carrellata delle finali più incredibili della Champions League, non potevamo che scegliere la gara di Istanbul che tutti i tifosi rossoneri e anche chi ha giocato al live bet, ricorderanno con tristezza. 

Questo perché da un sogno, la finale si trasforma in un incubo per il Milan. I rossoneri vanno in vantaggio dopo 60 secondi grazie alla rete dello storico capitano Paolo Maldini. Al 38esimo minuto il bomber Hernan Crespo realizza il 2 a 0 e alla fine della prima parte di gara arriva il tre a zero. All’intervallo possiamo dire senza problemi che i tifosi italiani gongolano mentre gli inglesi si pentono di aver raggiunto la Turchia per assistere a questo scempio. 

Nel secondo tempo, però succede qualcosa di incredibile. Il capitano Gerrard dopo nove minuti dall’inizio della ripresa insacca in rete dando vita alla rimonta. Dopo soli 2 minuti dopo sarà Smicer ad accorciare nuovamente, e dopo altri 4 minuti Xabi Alonso realizza il pareggio. 

I giocatori e i tifosi sono increduli di quanto accaduto e non se lo riescono a spiegare. La partita finirà in pareggio ai tempi regolamentari e anche ai supplementari, e si deciderà alla lotteria dei rigori. Questi saranno ricordati per lo strano balletto sulla linea di porta del portiere dei Reds Dudek. E servirà davvero a distrarre i rossoneri. Saranno in tre a sbagliare il loro penalty, regalando quindi una incredibile e storica vittoria al Liverpool.