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I grandi assenti della Coppa del Mondo: chi non parteciperà?

Due new entry nella Coppa del Mondo di quest’anno con Panama e Islanda che fanno il loro debutto, mentre l’Egitto si qualifica per la prima volta dal 1990.

La loro partecipazione è arrivata ovviamente a discapito di altre nazioni calcistiche, tra le quali alcune big come la nostra nazionale e quella olandese.

Eccovi la formazione dei grandi assenti della Coppa del Mondo in Russia di quest’estate.

Gianluigi Buffon (Juventus, Italia)

Il portierone salterà l’evento di quest’anno dopo la sconfitta dell’Italia contro la Svezia nei play-off. Ricordiamo che sarà la prima volta in 60 anni che gli Azzurri non parteciperanno alla competizione. Un finale triste per Gigi dopo la sconfitta arrivata all’ultimo secondo contro il Real Madrid e lo sfogo e il suo sfogo contro l’arbitro Michael Oliver dal cuore di spazzatura. L’estremo difensore volerà comunque in Russia in quanto nuovo testimonial di una compagnia aerea e verrà invitato dalla FIFA a godersi alcune delle partite della Coppa.

Antonio Valencia (Manchester United, Ecuador)

Valencia, che nel Manchester United non ha mai fatto faville, è un giocatore chiave della nazionale ecuadoregna. La nazionale sudamericana si è classificata ottava nella fase di qualificazione a sei punti dalle prime quattro. Questa sarebbe stata la sua terza Coppa del Mondo e, a 32 anni, è improbabile che Valencia sarà ancora disponibile per Quatar 2022.

Virgil van Dijk (Liverpool, Olanda)

La nazionale olandese è in declino da un po’ di tempo con la mancata partecipazione alla Coppa del Mondo di quest’anno che si aggiunge all’essenza in Euro 2016. Tra i top players dell’Olanda c’è Van Dijk che ha avuto un impatto estremamante positivo sul club da quando è arrivato a Liverpool. Il difensore da 75 milioni di sterline è stato recentemente nominato capitano della squadra nazionale, viste le numerose vecchie guardie che si sono ritirate dagli impegni internazionali, e sarà pronto a riprendere in mano la situazione a Euro 2020.

David Luiz (Chelsea, Brasile)

Luiz era il capitano del Brasile durante quel maledetto incontro contro la Germania nell’ultimo torneo. Quest’anno il difensore non è nemmeno salito sull’aereo per la Russia dopo l’infortunio al ginocchio che gli ha impedito di giocare con continuità per i Blues in questa stagione. Un altro giocatore dalla parte sbagliata dei 30 che probabilmente non si esibirà in un’altra Coppa del Mondo.

Alex Sandro (Juventus, Brasile)

Il terzino sinistro reduce dai festeggiamenti per l’ennessimo scudetto juventino non mostrerà il suo talento in Russia. Tra le cause della mancata convocazione ci sono Marcelo e Filipe Luis preferiti in graduatoria, dopo la rapidissima ripresa di quest’ultimo dalla rottura del perone. Oltre a questo, si vocifera che il fatto che il difensore non sia conosciuto quasi per nulla in patria dato il trasferimento in Europa avvenuto in tenera età possa essere un’altra causa che abbia spinto il tecnico Titie a non convocarlo.

Arturo Vidal (Bayern Monaco, Cile)

Il Cile è stata la vittima del girone di qualificazione sudamericano, perdendo in favore del Perù nella fase dei play-off. Risultato, il centrocampista del Bayern Arturo Vidal non giocherà in quello che sarebbe stato il suo terzo torneo mondiale consecutivo. Dopo aver detto a un giocatore boliviano di “divertirsi a guardare la Coppa del Mondo da casa la prossima estate” durante una partita, Vidal è stato costretto a rimangiarsi le parole dopo la vittoria della Bolivia sul Cile per 1-0.

Marco Verratti (Paris Saint-Germain, Italia)

Il playmaker del PSG era nel mirino del Barcellona un paio di stagioni fa ed è considerato uno dei giocatori più talentuosi d’Italia. A differenza di alcuni dei suoi compagni di squadra internazionali, Verratti è ancora abbastanza giovane per apparire alla prossima Coppa del Mondo del 2022.

Gareth Bale (Real Madrid, Galles)

L’eroe della finale di Champsions League di quest’anno non parteciperà alla Coppa del Mondo dopo il terzo posto ottenuto dal Galles nelle qualificazioni della Coppa del Mondo. L’attaccante da 86 milioni di sterline ha segnato tre gol in Euro 2016, ma dovrà passare l’estate a guardare la competizione da casa.

Alexis Sanchez (Manchester United, Cile)

Sanchez e la sua squadra hanno perso una qualificazione che sembrava in pugno fino al 90’ dell’ultima partita di Copa America. Il pareggio del Perù su calcio di punizione contro la Colombia ha relegato il Cile al sesto posto della classifica delle nazionali sudamericane e quindi fuori dal draft del Campionato del Mondo.

Edin Dzeko (Roma, Bosnia ed Erzegovina)

Il talento che ha concesso all’attaccante 73 gol in 138 presenze per la Roma, non ha permesso a Dzeko di portare la sua nazionale alla massima competizione. La Bosnia ha chiuso al terzo posto il suo girone di qualificazione a 11 punti dal Belgio e due della Grecia. È probabile che per l’attaccante non ci sarà un’altra Coppa del Mondo.

Aubameyang (Arsenal, Gabon)

A parte Mohamed Salah, nessun giocatore ha segnato più gol nella Premier League di Aubameyang da quando ha firmato per l’Arsenal a gennaio. La repubblica Gabanese però non si è mai qualificata per la Coppa del Mondo ed ha concluso il proprio girone al terzo posto nel proprio girone, dietro al Marocco e alla Costa d’Avorio che aveva dato il ben servito alla sua squadra per 3-0.