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Qualificazioni agli Euro 2020 – Come funziona?

Tra un paio di giorni Kazakistan Scozia darà il via alle qualificazioni degli Europei 2020, la sedicesima edizione dei campionati europei di calcio che quest’anno marca i 60 anni dall’avvio della competizione. A qualche ora dall’inizio del torneo, andiamo a vedere il formato, i gruppi e le chance dell’Italia agli Euro 2020.


Paesi Ospitanti

A differenza degli altri anni, l’edizione di quest’anno verrà ospitata da più paesi invece che da uno solo. La fase a gironi della competizione si svolgerà in tutti i paesi ospitanti, in totale 12. Una volta finita la fase iniziale, otto dei 12 paesi avranno il compito di ospitare gli ottavi di finale (Danimarca, Ungheria, Irlanda, Olanda, Romania, Scozia, Spagna e Inghilterra), quattro si prenderanno cura dell’organizazione dei quarti (Azerbaijan, Germania, Italia, Russia), mentre le semifinali e finali saranno da giocarsi al Wembley Stadium di Londra.
Questo significa che la regola del “la squadra ospitante si qualifica automaticamente” non esiste più e tutte le squadre dovranno guadagnarsi allo stesso modo la qualificazione.

I Gruppi

Le squadre partecipanti alle qualificazioni quest’anno sono 55, due in più di Euro 2016, e si contenderanno un posto dei 24 diponibili delle finali. Il sorteggio di Berlino del 2 dicembre 2018 ha decretato l’assegnazione delle squadre nei 10 gruppi della fase a gironi. Cinque di questi dieci gruppi contengono cinque squadre, mentre gli altri cinque contengono sei squadre, in questo modo:

Gruppo A: Inghilterra, Rep.Ceca, Bulgaria, Montenegro, Kosovo

Gruppo B: Portogallo, Ucraina, Serbia, Lituania, Lussemburgo

Gruppo C: Paesi Bassi, Germania, Irlanda del Nord, Estonia, Bielorussia

Gruppo D: Svizzera, Danimarca, Irlanda, Georgia, Gibilterra

Gruppo E: Croazia, Galles, Slovacchia, Ungheria, Azerbaijan

Gruppo F: Spagna, Svezia, Norvegia, Romania, Isole Faroe, Malta

Gruppo G: Polonia, Austria, Israele, Slovenia, Macedonia del Nord, Lettonia

Gruppo H: Francia, Islanda, Turchia, Albania, Moldavia, Andorra

Gruppo I: Beglio, Russia, Scozia, Cipro, Kazakistan, San Marino

Gruppo J: Italia, Bosnia ed Erzegovina, Finlandia, Grecia, Armenia, Liechtenstein


Qualificazioni

La qualificazione si suddividerà in due fasi:

  • Primi 20: da marzo a novembre 2019. In questa fase tutte le squadre di ogni girone si sfideranno in partite di andata e ritorno. Alla fine di questa fase, le prime due di ogni girone accederanno alla fase finale del torneo. In questa fase si qualificheranno quindi 20 squadre dei 24 posti disponibili.
  • Playoff: a marzo 2020. I quattro posti rimasti nelle qualificazioni verranno assegnati mediante i playoff del torneo. Ai playoff parteciperanno le prime quattro squadre del ranking di ciascuna delle quattro Leghe della Nations League. Nel caso probabile in cui una squadra si fosse già qualificata durante la prima fase (Primi 20), a disputare i playoff sarà la squadra che segue nel ranking di quella Lega. Le quattro squadre di ogni Lega si affronteranno in una semifinale diretta, seguita da una finale sempre diretta. Le quattro vincitrici accederanno alla fase finale degli Euro 2020.


La Nazionale Italiana

Qualificazione più che fattibile per la nostra nazionale, favoritissima in un girone non certo di ferro. Nel ranking europeo della Nations League, l’Italia occupa l’ottavo posto dietro a Svizzera e Inghilterra, ed è l’unica squadra del suo girone a far parte della Lega A. Nel gruppo, la più vicina al ranking degli azzurri è la Bosnia ed Erzegovina di Pjanic e Dzeko, 20ª a metà della Lega B. Per il resto, Grecia e Finlandia fanno entrambe parte della Lega C mentre Armenia e Liechtenstein sono nella Top 6 delle peggiori nazionali di Europa in termini di ranking.

La formazione guidata da Roberto Mancini scenderà in campo questo sabato contro la Finlandia allo stadio Friuli di Udine. Le seconda giornata invece, prevista per martedì 26 marzo, vedrà impegnati gli azzurri contro il Liechntestein all’Ennio Tardini di Parma.

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Scritto da Andrea Gorio