Scommesse

I picchiatori del calcio

Per quanto sia necessario mandare in campo l’attaccante che hai pagato millioni di euro, a volte non è affatto una mossa saggia. Questa settimana, buttiamo un occhio ad alcuni dei giocatori più aggressivi nel mondo del calcio. Dai difensori spacca gambe ai morsicatori seriali, passando per una serie infinita di cartellini gialli e rossi!

7 – Andoni Goikoetxea

Difensore che ha militato nell’Atletico Bilbao, nell’Atletico Madrid nella nazionale spagnola ed in quella basca. È considerato uno dei calciatori più violenti della storia del calcio tanto da guadagnarsi un soprannome che non lascia spazio ad equivoci: il macellaio di Bilbao. Tra i suoi interventi più celebri c’è quello che spezzò la caviglia a Maradona ai tempi in cui giocava nel Barcellona.

6 – Luis Suarez

Ebbene si, nella nostra classifica si piazza incredibilmente un attaccante. Luis Suarez verrà ricordato certamente nella storia per le sue grandi qualità tecniche ma anche per i suoi morsi agli avversari. Mordere un avversario una volta potrebbe essere considerato un episodio isolato. Stando però a quando scoperto dal Daily Star nel Curriculum del calciatore si conterebbero ben 8 casi simili di morsi agli avversari. Non ci sono infatti solo i famosi casi di Bakkal, Ivanovich e Chiellini, ma altri precedenti tenuti nascosti dalla federazione uruguayana che riguardano il periodo giovanile. Ah, e non dimentichiamoci gli insulti razzisti che lo portarono ad essere squalificato per 8 giornate.

5 – Stig Tofting

Il Tosaerba. Basterebbe questo suo soprannome per descrivere il centrocampista danese. La sua carriera lo ha portato a giocare in Danimarca, Germania e Inghilterra e i suoi tacchetti sono rimasti impressi nelle caviglie di molti avversari. Tra le vittime della sua aggrassività però ci sono anche i suoi compagni di squadra. Nel 2002 ci fu il primo caso di aggressione nei confronti del compagnio di team Grønkjær, preso a calci e pugni durante l’allenamento. Nel 2004 fu licenziato dall’Aarthus per aver picchiato alcuni compagni di squadra durante la festa di Natale.

4 – Marco Materazzi

C’è chi dice che sia stato lui a farci vincere il Mondiale del 2006, dopo aver mostrato al mondo la sue doti più celebri di instigatore che causarono l’espulsione di Zidane. Celebri inoltre le sue esibizioni pacifiche dei derby, come quel calcio nei reni a Shevckenko e quelli all’altezza della giugulare ad Inzaghi. Da ultimo come non citare l’aggressione a Balottelli negli spogliatoi e soprattutto il pugno in bocca a Cirillo.

3 – Pasquale Bruno

“Picchia per noi, Pasquale Bruno, picchia per noi”. Questo è il coro con il quale i tifosi del Toro incitavano il proprio giocatore a fare una delle sue entrate killer. In carriera il difensore ha rimediato oltre 50 giornate di squalifica e più di 100 ammunizioni. Soprannominato “O Animal”, venne espulso contro la Juventus dopo due cartellini gialli rimediati in un quarto d’ora. L’espulsione venne seguita 2 minuti e mezzo di insulti contro l’arbitro. Lui stesso dichiarerà a fine carriera “Da giocatore più volte avrei meritato il DASPO”.

2 – Paolo Montero

Paolo El cabeza Montero, l’uruguayano più amato del popolo juventino, il cuore e la gamba tesa oltre l’ostacolo. Chiamato Terminator in America Latina, cambiò il suo soprannome in Italia con “El Pigna” dopo il pugno rifilato a Di Biagio in una partita contro l’Inter. Montero vanta il record di espulsioni in Serie A, con 21 cartellini rossi collezionati solo nel nostro campionato. A parte Di Biagio, ne sanno qualcosa Totti, Carpin, i tifosi del Panathinaikos e della Fiorentina, e persino un fotografo per aver scattato troppe foto. Carlo Ancelotti disse di lui “ Paolo, un galetto mancato ma con un suo codice d’onore”.

1 – Vinnie Jones

Numerosi sono i record che appartengono al difensore inglese, numero uno della nostra classifica. Cominciamo subito con il più spettacolare, cioè quello che lo portò all’ammunizione più veloce della storia, solo 3 secondi, contro il Manchester City. Altro intervento sopra le righe è quello della famosa strizzata di parti basse al collega e compagno Paul Gascoigne. Jones girò inoltre un video facilmente reperibile nel quale spiegava come fare male agli avversari e come colpirli. Ora Jones fa l’attore e viene ingagiato esclusivamente per ruoli da duro.