La Coppa d’Asia di calcio è l’evento per nazionali più importante del continente. Si svolge ogni quattro anni e, come si può facilmente immaginare, attira l’attenzione di tantissimi appassionati.
Nel corso dell’evento si possono scoprire nuovi campioni o godersi solo lo spettacolo. Se fino a qualche anno fa, infatti, il torneo era spesso sottovalutato, la situazione oggi sembra cambiata. Grazie anche a un effetto di globalizzazione, tutte le nazionali stanno migliorando dal punto di vista tecnico e tattico.
Inoltre, ormai sempre più giocatori non solo militano nei principali campionati europei, ma sono delle vere e proprie stelle. Il caso che ne è un chiaro esempio è il coreano Son, fuoriclasse del Tottenham e punto di riferimento per i suoi connazionali. Anche una vecchia conoscenza della Serie A e degli appassionati di scommesse Italia è tra i giocatori più forti della Corea e di tutta la Coppa d’Asia. Parliamo di Kim. Il difensore è arrivato lo scorso anno a Napoli, giusto in tempo per vincere uno storico scudetto con i partenopei. A partire da quest’anno, però, milita in Germania con il Bayern Monaco.
Sempre restando in Italia, uno dei giocatori che potrebbe ben figurare in Coppa d’Asia è l’attaccante iraniano in forza alla Roma, Sardar Azmoun.
Nei prossimi paragrafi, comunque, ci soffermeremo sulle squadre più forti in base al palmares e vi parleremo di alcune curiosità. Prima, però, è giusto fare qualche accenno sulla storia della manifestazione sportiva continentale.
Storia Coppa d’Asia
La prima edizione della Coppa d’Asia si svolse nel 1956 e fu vinta dalla Corea del Sud. La nazione ospitante, invece, fu Hong Kong. Le nazioni partecipanti furono solo quattro e cioè Hong Kong, la Corea del Sud, Israele e il Vietnam del Sud. Si svolse un unico girone con gare di sole andata e la squadra prima nel girone ottenne anche la vittoria della Coppa.
Si proseguì con tale formula fino alla quarta edizione (1968) svolta in Iran e vinta proprio da questa nazionale. In quel caso, però, le squadre partecipanti furono cinque.
A partire dalla quinta edizione tenutasi nel 1972, si passò a una formula diversa che vede prima un turno di qualificazione, poi le Semifinali e, infine, la Finale. L’edizione del 1972 si svolse in Thailandia e fu vinta di nuovo dall’Iran.
Man mano, poi, il numero di squadre partecipanti è iniziato a salire. Attualmente, si è arrivati a 24 nazionali che si contendono la vittoria della Coppa d’Asia. L’ultima edizione in ordine temporale si è svolta nel 2019, oltre a quella che si tiene nel 2024, negli Emirati Arabi Uniti. La vittoria è andata al Qatar che ha ottenuto il suo primo e storico successo nella manifestazione. In finale ha incontrato e superato il Giappone, altra nazionale famosa per le sue vittorie, con il risultato di 3 a 1.
Migliori Squadre della Coppa d’Asia
I tempi cambiano e con essi anche i cicli vincenti delle squadre asiatiche. Poter stabilire qual è la squadra più forte d’Asia è davvero difficile. Come detto anche all’inizio del nostro articolo, ogni nazionale ha dei giocatori che militano nei campionati più importanti al mondo e in cui sono protagonisti.
Per qualche aiuto, però, possiamo dare uno sguardo alle quote calcio per la vittoria del titolo della Coppa d’Asia 2024. Dietro questi parametri ci sono studi e analisi approfondite da parte di esperti del settore. Vale la pena, quindi, dargli la giusta importanza.
Giappone
La squadra del Sol Levante è la nazionale che secondo molti può ambire alla vittoria del titolo. Ha dalla sua una lunga tradizione visto che ha trionfato in Coppa d’Asia per ben 4 volte di cui l’ultima nel 2011. Inoltre, ha una squadra imbottita di talenti che giocano in alcuni dei migliori club europei.
Giusto per fare qualche esempio abbiamo Takehiro Tomiyasu (ex Bologna), attualmente in forza all’Arsenal. Wataru Endo, invece, è ormai diventato una stella del Liverpool in cui continua a brillare. Takefusa Kubo è un talento della Real Sociedad in Spagna e sta facendo ammattire tutti con i suoi dribbling e la sua velocità.
Corea del Sud
Che la Corea sia candidata alla vittoria finale nel 2024 non è di certo un caso. Già all’inizio del nostro articolo, quando abbiamo parlato dei talenti sono usciti i nomi di Son e Kim come stelle indiscusse della Coppa d’Asia. Se aggiungiamo che la Corea è da anni una delle nazionali più brillanti, le premesse per una buona figura ci sono tutte.
Bisogna aggiungere, poi, che è sì una nazionale che ha vinto il torneo due volte, ma nel 1956 e nel 1960. Parliamo, perciò, degli albori della manifestazione. Nel corso delle ultime edizioni è sempre riuscita a superare il girone. I suoi sogni di gloria, però, si sono fermati in finale nel 2015 contro l’Australia. Nel 2011 ha chiuso il torneo al terzo posto.
Iran
Nei paragrafi precedenti vi abbiamo già parlato dell’Iran perché ha vinto tre edizioni di cui l’ultima con un girone unico e la prima con il format nuovo. Ci riferiamo ai tornei del 1968, del 1972 e del 1976. Ma non basta solo questo per porre la nazionale tra le migliori del torneo.
Se l’Iran risulta tra le candidate alla vittoria finale lo si deve in particolare per la qualità del suo gioco. Tra i giocatori allenati dal tecnico iraniano Amir Galeno troviamo diversi talenti che spiccano in Europa e non solo. Il già citato Azmoun è uno dei più importanti, ma non di certo l’unico. L’Iran , poi, può contare su un gruppo di giocatori ben collaudati che milita nel campionato iraniano, il cui livello sta comunque crescendo.
